1908-1911 MANCHESTER

Ludwig 1908, c. Fam. Sjögren, Forschungsinstitut Brenner Archiv
Dopo aver frequentato tre semestri di ingegneria meccanica presso il Politecnico di Berlino-Charlottenburg (1906-1908), Wittgenstein si trasferisce a Manchester nel maggio del 1908. Fino al 1911 partecipò come studente non ufficiale a esperimenti e a studi di ricerca nel campo dell’aeronautica.
1911 PRIMO INCONTRO CON GOTTLOB FREGE A JENA


Scrissi a Frege per avanzare alcune obiezioni contro le sue teorie e attesi con ansia la sua risposta. Con mia grande gioia Frege mi rispose e mi chiese di fargli visita. Quando arrivai vidi una serie di berretti da scuola e sentii alcuni ragazzi giocare in giardino. Frege, come appresi dopo, aveva avuto una vita familiare molto triste, i suoi figli erano morti in giovane età e poi aveva perso anche sua moglie. Aveva un figlio adottivo con cui, come ho ragione di credere, era un padre affettuoso. Fui condotto nello studio di Frege. Frege era una persona di piccola statura, elegante e con una barba a punta. Saltava avanti e indietro nella stanza quando parlava. Mi annientò, praticamente, e io mi sentii così depresso, ma alla fine mi disse: “Deve ritornare”, e mi feci coraggio. Dopo ebbi molte discussioni con lui. Frege non parlò mai di altri argomenti all’infuori della logica e della matematica. Quando iniziavo a parlare di un altro tema, mi diceva qualcosa di garbato e riportava la discussione alla logica e alla matematica. Una volta mi mostrò il necrologio dedicato a un suo collega che, come recitava il testo, non utilizzava mai una parola senza prima conoscerne il significato ed espresse la sua costernazione nel constatare che un uomo potesse essere lodato per un motivo del genere! L’ultima volta che feci visita a Frege, mentre aspettavo alla stazione il mio treno, gli dissi: “Non ha mai trovato difficoltà nella sua teoria per il fatto che i numeri siano oggetti?! Mi rispose: “A volta mi sembra di vedere una difficoltà, ma poi non la vedo più”.
Ludwig Wittgenstein in un messaggio personale a Peter Geach. Per gentile concessione di Brian McGuinness, “I primi anni di Wittgenstein”, 1988
1911-1912 CAMBRIDGE
Pensiamo che la filosofia con suo fratello muoverà il prossimo grande passo.
Bertrand Russell alla sorella di Ludwig, Hermine Wittgenstein

Trinity College Cambridge, 1911, c. Wittgenstein Initiative

Bertrand Russell, c. Wikimedia
Alla fine del suo primo semestre a Cambridge venne da me e mi domandò: “Può dirmi, per piacere, se sono un perfetto idiota o no?… Perché, se sono un perfetto idiota, allora farò l’aviatore; se non lo sono, farò il filosofo.” Gli chiesi di scrivere durante le vacanze per me qualcosa su un tema filosofico (…) All’inizio del semestre successivo mi portò quello che gli avevo chiesto. Appena ebbi letta la prima frase, gli dissi: “No, non deve fare l’aviatore.”
Bertrand Russell: Last Philosophical Testament