Ponte bombardato a Czernowitz

”Stipati in capanne di terra […], abbiamo dovuto svolgere un duro lavoro fisico”  

Dichiarazione giurata di Paul Celan presso l’Ufficio per la Riparazione di Düsseldorf, 10.10.1964

Dopo l’attacco delle truppe di Hitler all’Unione Sovietica nel 1941 e l’entrata in guerra della Romania a fianco della Germania, la nativa Bucovina è sopraffatta dal terrore nazionalsocialista. A Czernowitz viene creato un ghetto. Celan assiste alla deportazione dei propri genitori (prima nel campo di Mihailowka in Transnistria, poi a Krasnopolka in Ucraina), mentre lui stesso viene internato nel campo di lavoro di Tăbărăști presso Buzău. Nell’autunno/inverno 1942 riceve la notizia della morte dei genitori, il padre di febbre tifoide, la madre molto probabilemnte per un colpo d’arma da fuoco alla testa. Da questo momento in poi, Celan, sopravvissuto, sviluppa sensi di colpa sempre più acuti. Le sue poesie affrontano ossessivamente il tema della morte e la figura della madre viene evocata ricorrentemente.

 

Stada di Czernowitz dopo i bombardamenti del 1941, Fonte: Freiburger Staatsarchiv W 134 No. 031845d / Foto: Willy Pragher

Deportazione degli ebrei di Czernowitz, 1941

Deportazione degli ebrei, 1941 (senza copyright)

Paul Celan 100 – 1

Paul Celan – all’anagrafe Paul Antschel – nasce il 23 novembre 1920 a Czernowitz. È l’unico figlio di una famiglia borghese ebraico-tedesca. Leo Antschel-Teitler, padre autoritario…

Paul Celan 100 -2

La casa di famiglia a Czernowitz, Wassilkogasse n. 5, oggi Via Saksaganskogo n. 3, è fiancheggiata da castagni. Nella capitale multiculturale dell’ex ducato di Bucovina, ovvero in…

Paul Celan 100 – 3

Le prime poesie di Celan (1937/38), dedicate a Ruth Kraft, presentano caratteristiche della poesia tradizionale della Bucovina e trattano temi classici come l’amore e la natura…

Paul Celan 100 – 5

Nel 1945 Celan si trasferisce a Bucarest, dove come redattore della casa editrice ”Cartea Rusă” traduce dal russo, dal francese o dall’inglese. Il poeta Alfred Margul-Sperber diventa consigliere e promotore del giovane Celan. Dello stesso periodo sono le amicizie…

Paul Celan 100 – 6

Nel 1947 escono le prime poesie di Celan, tra cui la famosa Todesfuge (Fuga di morte) nella traduzione di Petre Solomon (con il titolo ”Todestango” / tango di morte). Bucarest desta in Celan emozioni ambivalenti: da un lato è affascinato dalla capitale culturale, dall’altro…

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Nel dicembre 1947 Celan fugge a Vienna, dove ben presto entra in contatto con il mondo letterario e artistico. Qui conosce Ingeborg Bachmann, con cui ha un breve idillio, che nel corso…

Paul Celan 100 – 8

Sempre a Vienna, dove rimane solo sette mesi, Celan trova amici sinceri e devoti (Klaus Demus, Milo Dor ecc.), che gli staranno sempre accanto. Oltre a singole pubblicazioni su riviste austriache…

Paul Celan 100 – 9

Nel luglio 1948 Paul Celan arriva a Parigi, dove si stabilirà per il resto della vita. All’inizio ha difficoltà a guadagnarsi da vivere, lavorando occasionalmente nelle fabbriche come interprete e traduttore…

Paul Celan 100 – 10

Nel 1952 Celan sposa l’artista francese, di famiglia aristocratica, Gisèle de Lestrange. Il primogenito della coppia muore prematuramente nel 1953, il secondo figlio, Eric, nasce nel 1955…

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Già nel 1949, su consiglio di Alfred Margul-Sperber, Celan cerca di stabilire un contatto con la coppia Claire e Yvan Goll, per cui poi tradurrà diverse poesie prima e dopo la morte di Goll nel 1950…

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Nel 1962/63 Celan viene ricoverato per la prima volta in psichiatria. Al breve soggiorno in sanatorio ne seguono molti altri, finché tra il 1962 e il 1969 trascorrerà più di un anno…